
30 Set Cilento e borghi medievali: ecco quali visitare!
Cilento e borghi medievali. Ebbene sì, perché questa magica terra non è certamente solo gastronomia o affascinante paesaggistica, la meravigliosa realtà cilentana sa offrire anche cultura, bellezza e soprattutto immensa storia. I borghi medievali cilentani, testimoni oltre che custodi di questa brillante dimensione, sanno infatti arricchire, oltre che minuziosamente decorare; un’esperienza tutta da vivere e soprattutto ricordare! Per le proprie vacanze cilentane è infatti fondamentale poter godere dei poetici entroterra tanto quanto la meraviglia delle più paradisiache spiagge. Ecco dunque quali sono i borghi medievali cilentani da non perdersi assolutamente.
Cilento e borghi medievali: i veri luoghi senza tempo
Son luoghi senza tempo, i borghi del Cilento, veri e propri scrigni di bellezza e gentile vitalità. Lontani dalle mete più note tipiche del turismo di massa, gli antichi castelli arroccati sulle colline sanno infatti sovrastare degli itinerari magici tutti da scoprire.
I 10 borghi più belli del Cilento
Agropoli
Popolata fin dal Neolitico, Agropoli deve il suo nome proprio alla posizione che la contraddistingue, e cioè in alto, su di un promontorio a picco sul mare. Anche se alcuni ipotizzano che il suo nome derivi in realtà dalla roccaforte elaborata dai Bizantini greci e che prese il nome di Acropolis, Agropoli passò poi sotto il dominio di diverse casate per poi espandersi oltre l’antico borgo nel corso dell’800.
Cosa vedere?
· La Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli;
· La Chiesa Madonna delle Grazie;
· La Fornace;
· Il Palazzo Civico delle Arti e il Museo Archeologico.
· Il centro storico e l’antico portale seicentesco;
· Il Castello Angioino Aragonese;
· Il Faro Punta Fortino;
· La Chiesa Madre dei SS Pietro e Paolo.
Ascea
Non solo Medioevo. Anche Ascea si erge su di un promontorio che affaccia sulle rovine dell’antica città di Velia. L’antichissima Elea greca, fondata dagli abitanti di Focea intorno al 540 a.C.; è poi divenuta nel tempo una importantissima polis patria dei più grandi filosofi Parmenide e Zenone.
Cosa visitare
· Le rovine di Velia;
· Chiesa della Madonna del Carmine;
· Palazzo Ricci;
· Torre del Telegrafo.
· Il Museo del Paradosso;
· Il Sentiero degli Innamorati;
· Palazzo Alario.
Castelcivita e monti Alburni
Castelcivita si colloca, invece, ai piedi dei monti Alburni; su di uno sperone naturale a livello del mare. L’origine del toponimo, in questo caso, deriva dall’unione dei villaggi di Castelluccia e Civita; ma risale almeno alla metà dell’800.
Luoghi da non perdere
· Torre Angioina;
· Castello del Vaglio;
· Ponte Pestano o di Spartaco;
· I resti dell’acquedotto romano situati nell’orto del monastero di Santa Gertrude;
· Porta Pretoria;
· Mura megalitiche micenee;
· Chiesa di San Nicola di Bari;
· Chiesa e Monastero di Santa Sofia;
· Chiesa di Sant’Antonio;
· Chiesa di San Cono.
Castellabate
Il più famoso bordo del Cilento; quello reso celebre dal film “Benvenuti al Sud”; è invece quello costituito dalla graziosissima cittadella medievale di Castellabate. Una deliziosa realtà che, tra violetti, viuzze e suggestive vedute; sa certamente restare impressa nella memoria e nel cuore di chiunque la visiti.
Mete e destinazioni imperdibili
· Belvedere San Costabile;
· Il Castello dell’Abate;
· La targa di Murat “Qui non si muore”;
· L’elegante centro storico;
· La Basilica di Santa Maria de Giulia;
· La Piazza 10 Ottobre 1123, la famosa “piazzetta” di Castellabate;
· La Chiesa di San Marco Evangelista.